La struttura di ogni pagina seguirà la logica degli aforismi: la concisione, come si addice a ogni "log book", aiuta a essenzializzare i concetti, ma non bisogna dimenticare che la storia è narrazione e quindi ogni riduzione schematica, fine a se stessa non può essere ritenuta accettabile, se non a livello strumentale.
Ogni pagina del "diario", pur facendo riferimento a una "lezione" tratta di un tema specifico, che è riportato nel titolo. Alcune "etichette" (ovvero "parole chiave") reperibili a margine facilitano il reperimento dei temi più importanti.
Bibliografia essenziale:
- Vittorio Marchis, Storia delle macchine, Roma-Bari : Laterza, 2005
- Vittorio Marchis e Filippo Nieddu, Materiali per una storia delle tecniche, Torino : Celid, 2004
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